Chi siamo

Cenni storici

Il Ristorante Al Borgo vanta una location d’eccezione: si trova infatti all’interno di un’antica villa veneta del 18° secolo originariamente appartenuta ai Doglioni, una delle più antiche famiglie nobili di Belluno. Nel 1975 la proprietà della villa passa a Giuliano Viel, che con un’opera di restauro la converte a ristorante.

La villa

Gli interni, caldi e accoglienti, sono impreziositi da opere d’arte di artisti locali, come la scultura Le quattro stagioni, di Franco Fiabane. Dominano gli arredi in legno e spiccano i due caminetti, uno dei quali con scaldavivande originale. Nelle calde giornate estive è possibile pranzare all'aperto nella cavea in pietra. Villa Doglioni aderisce al Piano di valorizzazione turistica delle Ville Venete.
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 Il giardino

Il ristorante è immerso in un giardino ben curato, ideale nella bella stagione per ospitare eventi e banchetti, e impreziosito da sculture e da due giovani Sophore e da altre piante pregiate e locali.

 Poesie/artisti

Il fascino del Ristorante Al Borgo non si ferma al suo splendido paesaggio e alla magnifica villa che lo ospita, ma anche a una lunga tradizione artistica e culturale che vede la struttura impreziosita da opere di artisti locali quali Franco Fiabane, Gino Silvestri, Vico Calabrò, Augusto Murer e Italo Pradella, il grande fotografo Mario De Biasi e italiani, come Lucio Garofalo e Pietro Annigoni. Molti sono poi gli artisti che hanno presenziato alle serate enogastronomiche. Fra questi, Cristina Moggio, Riccardo Schweizer, Beppino Lorenzet e Felice Feltracco.

 Dicono di noi

Ecco una breve introduzione del Borgo secondo alcune pubblicazioni.
Scarica il pdf di alcune pubblicazioni

 Bambini

Accanto al ristorante, vi è una piccola fattoria dove vivono asini, oche e api. La nostra villa ha mille storie da raccontarvi.
Scaricate il pdf per scoprirle

 

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